ASCOLTIAMO IL NOSTRO "OGGI" PER MIGLIORARE IL NOSTRO "DOMANI"
Disponiamo di un sistema di valutazione di conformità per gli indumenti protettivi certificati come DPI in "CAT. I".
60 anni di esperienza nel mercato dell'abbigliamento da lavoro e dei DPI sempre al servizio del cliente.
I DPI CAT. 1 soddisfano quanto richiesto dalla norma EN ISO 13688.
Oltre al meticoloso controllo interno, i capi ISSALINE sono sottoposti ai seguenti test effettuati da un laboratorio indipendente accreditato da "ACCREDIA", per verificare e certificare le seguenti prove:
- Variazione dimensioni del tessuto in fase di lavaggio e asciugatura (UNI EN ISO 5077)
- Resistenza allo strappo (UNI EN ISO 13937-2)
- Resistenza alla perforazione (UNI 5421)
- Resistenza all'abrasione (UNI EN 530)
- Designazione delle taglie (UNI EN ISO 13688)
- Comfort and Design (UNI EN ISO 13688)
- Ph dell'estratto acquoso (UNI EN ISO 3071)
- Ammine aromatiche derivate da coloranti azoici (UNI EN ISO 14362.1)
- Rilascio di nichel (UNI EN 1811)
- Protezione contro gli ambienti freddi fino a -5ºC. (UNI EN 14058)
CON QUESTA ETICHETTA GIALLA…
Tutti i nostri prodotti marchiati CE CAT. 1, sono corredati da un cartellino giallo con il numero del RAPPORTO DI PROVA (RdP) relativo al tessuto o al prodotto, hanno un dossier tecnico e possono quindi essere dichiarati DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) di Pima Categoria (Cat.1).
I prodotti che non abbiano percorso questo Iter qualitativo e documentale, NON SONO DPI, ma semplice abbigliamento generico.
Negli ambienti di lavoro si devono utilizzare DPI.
CATEGORIA I
Rischi minimi in cui l'utente può determinare da solo il grado di efficacia del DPI contro tale rischio.
Si considerano i seguenti rischi:
Lesioni meccaniche che portano solo a effetti superficiali.
Contatto con detergenti a debole azione o contatto prolungato con l'acqua.
Manipolazione di agenti caldi o contatto con superfici che non superino i 50º.
Lesioni agli occhi acquisite dalla luce solare.
Condizioni meteorologiche avverse, escluse condizioni estreme.
CATEGORIA II
Sono inclusi i rischi diversi da quelli menzionati nelle categorie I e III.
CATEGORIA III
Rischi mortali o che potrebbero avere conseguenze gravi e irreversibili per la salute dell'utente.
Sono considerati esclusivamente i seguenti rischi:
- Sostanze irritanti, tossiche o pericolose, gas, aerosol...
- Atmosfere con carenza di ossigeno.
- Agenti biologici che possono causare malattie o infezioni.
- Radiazione ionizzante.
- Ambienti con temperature elevate i cui effetti sono paragonabili a quelli di una temperatura dell'aria di almeno 100 ºC.
- Ambienti a bassa temperatura i cui effetti sono paragonabili a quelli di una temperatura dell'aria di -50 ºC o meno.
- Caduta da determinate altezze.
- Rischi elettrici e alta tensione.
- Annegamento.
- Tagli con motoseghe manuali.
- Getti ad alta pressione.
- Ferite da taglio.
- Rumore dannoso.
UNI EN ISO 11611:2015
Indumenti di protezione.
Indumenti di protezione utilizzati per la saldatura e i procedimenti connessi.
EN 388: 2016
Guanti di protezione
contro rischi meccanici.
ESD
ESD “Electro Static Discharge
= scarica elettrostatica”.
EN 511
Guanti di protezione contro il freddo.
EN 12477
Guanti di protezione per saldatura.
EN 407
Guanti di protezione
contro rischi termici.
EN ISO 374-5: 2016
Guanti protettivi
contro micro organismi.
UNI EN 13034:2009
Indumenti di protezione contro agenti chimici liquidi.
UNI EN ISO 20471:2017
Indumenti ad alta visibilità.
EN ISO 13688
Indumenti di protezione.
Requisiti generali.
UNI EN ISO 11612:2015
Indumenti di protezione.
Indumenti per la protezione contro il calore e la fiamma Requisiti prestazionali minimi.
UNI EN ISO 14116:2015
Indumenti di protezione.
Protezione contro la fiamma.
UNI EN 1149-5:2018
Indumenti di protezione.
Proprietà elettrostatiche.
UNI EN 14058:2018
Indumenti di protezione.
Ambienti freddi.
EN 381
Indumenti di protezione per utilizzatori di seghe a catena portatili.
EN ISO 20471
Indumenti ad alta visibilità.
EN 343
Indumenti di protezione contro la pioggia.
CE EN ISO 20345
Norme europee per le calzature di sicurezza ad uso professionale (marcate “S”)